Geofisica
- Classe LM-79-Scienze Geofisiche
- Durata: 2 anni per 120 crediti (di cui 40 per il lavoro di tesi magistrale)
Istituito dai Dipartimenti di Scienze della Terra e di Fisica con il concorso del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa e del Politecnico di Milano-Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale.
La Geofisica di Esplorazione e Applicata è una disciplina che, integrando principi e conoscenze fisiche con conoscenze di geologia, ingegneria ed elaborazione numerica, sviluppa metodi e tecniche di indagine non invasiva rivolte allo studio delle parti superficiali (da pochi centimetri a pochi chilometri) della Terra e dei manufatti (vedi Altre Informazioni).
Il corso si sviluppa lungo un approfondimento metodologico di tecniche di prospezione (elettriche, magnetiche, radar, sismiche, gravimetriche) e di metodologie di elaborazione, analisi ed interpretazione dei dati (vedi Obiettivi). Le principali applicazioni si trovano nella esplorazione e produzione di risorse energetiche e minerarie, nelle indagini a fini ingegneristici ed ambientali e dei manufatti, nelle ricerche archeologiche e glaciologiche (vedi Prospettive di lavoro).
Studenti in ingresso: possono far domanda tutti gli studenti in possesso di una Laurea triennale in una qualsiasi facoltà scientifica o di un titolo di studio equipollente o superiore anche conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. Ad oggi, queste le principali provenienze da lauree triennali: Geologia, Fisica, Ingegneria Telecomunicazioni e/o Elettronica, Ingegneria Civile e/o Ambientale, Scienze Ambientali (vedi pagina Studenti). L'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata alla verifica del superamento dei requisiti per l'iscrizione minimi necessari e alla partecipazione ad un colloquio di ammissione.
Il Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata ha lo scopo di formare geofisici con una solida preparazione di base e con competenze specialistiche tali da poter affrontare e risolvere problemi geologici e ingegneristici di vario tipo sia in campo applicativo sia nella ricerca di base. Il carattere fortemente interdisciplinare di questa Laurea, inoltre, permette di formare geofisici in grado di interagire efficacemente con altre figure professionali operanti in diversi settori delle Scienze della Terra e dell'Ingegneria.
Una tale figura professionale, poco presente nell’attuale panorama nazionale per mancanza di iniziative formative al riguardo, troverebbe ottime prospettive occupazionali in Italia e all’estero sia in ambito pubblico che in quello privato.
Al fine di garantire uno stretto collegamento con le più importanti realtà scientifiche e produttive italiane e straniere, questo CdLM si avvale del supporto di numerosi enti pubblici e privati che collaborano attivamente attraverso l’erogazione di corsi specialistici e seminari, l’attivazione di stages e l’offerta di strumenti specifici per lo svolgimento di tesi di laurea.
Questa Laurea Magistrale, infine, offre tutti gli strumenti conoscitivi per poter proseguire gli studi anche nell’ambito di Corsi di Specializzazione e del Dottorato di Ricerca.
Nel Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata gli studenti acquisiranno:
• solida preparazione di base di fisica, matematica e informatica;
• conoscenze integrative di geologia, fisica e matematica utili alla comprensione dei fenomeni geologici attraverso l’impiego di metodologie geofisiche di prospezione ed esplorazione. Questo bagaglio culturale sarà integrato da conoscenze di tipo informatico per il trattamento e l’elaborazione dei dati;
• buona padronanza di metodi scientifici di indagine quali i metodi sismologici, elettrici, elettromagnetici, gravimetrici e radar nonchè delle tecniche di analisi ed interpretazione dei dati per ottenere informazioni sulla struttura del sottosuolo e sulle caratteristiche fisiche dei materiali investigati;
• la capacità di applicare strumenti geofisici e matematici allo studio di fenomeni geologici sia a grande che a piccola scala, alla esplorazione e produzione di risorse naturali, alla prevenzione da rischi naturali ed ambientali, alla esplorazione delle strutture geologiche di sottosuolo, alla prospezione per la progettazione e la realizzazione di grandi opere di ingegneria, alle indagini non distruttive per la manutenzione e la sicurezza degli edifici e delle infrastrutture del sottosuolo urbano;
• competenze pratiche relative all'utilizzo sul terreno di strumenti di indagine geofisica, nonchè competenze pratiche di laboratorio per il trattamento numerico dei segnali, il rilevamento mediante tecniche satellitari e la visualizzazione ed interpretazione dei risultati ;
• capacità di pianificare ed eseguire indagini geofisiche sul terreno e in laboratorio per l’elaborazione numerica dei dati;
• capacità di scegliere ed utilizzare metodologie ottimali sia dal punto di vista tecnico che economico;
• conoscenza in forma scritta e orale di una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento soprattutto ai lessici disciplinari.
INSEGNAMENTO | CFU | SEM | TITOLARE | EROGATO DA |
Complementi di Elettromagnetismo ed Ottica | 3 | 2° | VIRGILIO Michele |
LM Geofisica |
Complementi di Fisica e Matematica | 6 | 1° | RODDARO Stefano | LM Geofisica |
Elaborazione dei segnali di interesse fisico | 6 | 1° | FERRANTE Isidoro | LM Geofisica |
Fisica delle rocce | 6 | 1° | CAPACCIOLI Simone | LM Geofisica |
Fondamenti di Geofisica | 6 | 1° | MAZZOTTI Alfredo | LT Sc. Geol. |
Fondamenti di Geologia 1 | 6 | 1° | MORIGI Caterina |
LM Geofisica |
Fondamenti di Geologia 2 | 6 | 2° | MUSUMECI Giovanni | LM Geofisica |
Geoarcheologia e tecniche geofisiche | 3 | 2° | BARONI Carlo | LM Geofisica |
Geofisica applicata | 6 | 2° | COSTANTINI Paolo | LM Geofisica |
Geomorfologia Radar | 6 | 1° | RIBOLINI Adriano | LM Geofisica |
Laboratorio di elaborazione numerica di dati geofisici | 6 | 2° | STUCCHI Eusebio | LM Geofisica |
Laboratorio e Campagna di Geofisica | 6 | 2° | TOGNARELLI Andrea | LM Geofisica |
Metodi Geofisici di Esplorazione | 6 | 2° | BIENATI Nicola | ENI spa |
Problemi inversi in Geofisica | 6 | 1° | ALEARDI Mattia | LM Geofisica |
Sistemi di Telerilevamento Ambientale | 6 | 2° | DIANI Marco | LM Ing Telecom. UNIPI |
Prospezioni geofisiche | 8 | 2° | ZANZI Luigi | Politecnico Milano |
Prove non distruttive | 6 | 2° | LUALDI Maurizio | Politecnico Milano |
Sismologia d'esplorazione e log geofisici | 9 | 1° | MAZZOTTI Alfredo | LM Geofisica |
Sistemi subacquei | 6 | 2° | CAITI Andrea | LM Ing Robotica |
Strum. per la Geofisica e Geofisica di potenziale | 6 | 1° | BEVERINI Nicolò | LM Geofisica |
Tettonica e Sedimentazione | 6 | 2° | PANDOLFI Luca | LM Geofisica |
Trattamento dei segnali geofisici | 10 | 1° | ZANZI Luigi | Politecnico Milano |
- Aleardi Mattia, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215722, mattia.aleardi@for.unipi.it
- Baroni Carlo, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215731, baroni@dst.unipi.it
- Beverini Nicolò, Dipartimento di Fisica - Università di Pisa, tel. 050.2214520, beverini@df.unipi.it
- Caiti Andrea, Dipartimento Sistemi Elettrici e Automazione - Università di Pisa, tel. 050.2217328, caiti@dsea.unipi.it
- Capaccioli Simone, Dipartimento di Fisica - Università di Pisa, tel. 050.2214537, capacci@df.unipi.it
- Caroti Gabriella, Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale - Università di Pisa, tel. 050.2217771, gabriella.caroti@ing.unipi.it
- Costantini Paolo, prof. a contratto - Università di Pisa, paolo.gph@gmail.com
- Diani Marco, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione - Università di Pisa, tel. 050.2217532, marco.diani@iet.unipi.it
- Ferrante Isidoro, Dipartimento di Fisica - Università di Pisa, tel. 050.2214910, isidoro.ferrante@df.unipi.it
- Gioncada Anna, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215706, gioncada@dst.unipi.it
- Lualdi Maurizio, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale - Politecnico di Milano, maurizio.lualdi@polimi.it
- Mazzotti Alfredo, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215794, mazzotti@dst.unipi.it
- Morigi Caterina, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050 2215753, caterina.morigi@unipi.it
- Musumeci Giovanni, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215745, gm@dst.unipi.it
- Pandolfi Luca, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215744, pandolfi@dst.unipi.it
- Ribolini Adriano, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215845, ribolini@dst.unipi.it
- Roddaro Stefano, Dipartimento di Fisica - Università di Pisa, tel. 050 2214536, stefano.roddaro@unipi.it
- Stucchi Eusebio, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Milano, tel. 02.50318477, eusebio.stucchi@unipi.it
- Tognarelli Andrea, Dipartimento di Scienze della Terra - Università di Pisa, tel. 050.2215757, andrea.tognarelli@unipi.it
- Virgilio Michele, Dipartimento di Fisica - Università di Pisa, tel. 050 2214843, michele.virgilio@unipi.it
- Zanzi Luigi, Dipartimento di Ingegneria Strutturale - Politecnico di Milano, tel. 02.23994271, zanzi@stru.polimi.it
Orario di ricevimento dei docenti
E' possibile concordare un incontro inviando una e-mail al docente stesso
Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata ha durata biennale e consente di acquisire 120 crediti formativi (CFU). Possono far domanda tutti gli studenti in possesso di una Laurea triennale in una qualsiasi facoltà scientifica
o di un titolo di studio equipollente o superiore anche conseguito all’estero e riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. L'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale è subordinata alla verifica del superamento dei requisiti minimi necessari e alla partecipazione ad un colloquio di ammissione.
Di norma i requisiti minimi necessari vengono soddisfatti per provenienze da Lauree triennali in: Scienze Geologiche, Scienze ambientali, Fisica, Ingegneria civile e ambientale, Ingegneria delle telecomunicazioni, Ingegneria elettronica.
I requisiti curriculari minimi che devono essere stati acquisiti negli studi precedenti sono i seguenti:
20 CFU complessivi in uno o più settori scientifico-disciplinari MAT, FIS, CHIM, INF/01 e ING-INF/05 (in questo numero non potranno essere conteggiati più di 6 CFU nei settori INF/01 e ING-INF/05)
ulteriori 60 CFU complessivi in uno o più settori scientifico-disciplinari seguenti:
- ING-INF/01, 02,03,04,07
- FIS/01, 02, 03, 04, 05, 06, 07
- GEO/02, 03, 04, 05, 07, 10, 11
- ICAR/01, 02, 03, 06, 07, 08, 09
- ING-IND/06, 11
Nel caso di non raggiungimento dei requisiti minimi (ovvero presenza di debiti formativi), il corso di laurea magistrale indica, all'interno dell'offerta didattica dell'Università di Pisa, le attività formative necessarie per la loro acquisizione.
La valutazione preliminare dei CFU conseguiti nella laurea di primo livello e degli altri titoli curricolari validi ai fini del raggiungimento dei requisiti minimi richiesti può essere fatta dallo studente stesso riempiendo la scheda "curriculum pregresso" scaricabile alla voce Download del Menu generale nella pagina iniziale del sito e inviandola come allegato alla segreteria del Corso di Laurea Magistrale situata presso il Dipartimento di Scienze della Terra di Pisa (indirizzo di posta elettronica: gea@dst.unipi.it) specificando nome, cognome e titolo di studio/i.
Per informazioni riguardanti le modalità di iscrizione alla laurea magistrale contattare il centro Matricolandosi dell’Università di Pisa.
For non-european citizens residing abroad: details regarding the procedure to enroll can be find at the University of Pisa web site.
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata dei laureati in possesso di una laurea di 1° livello o di un titolo e quivalente o superiore è subordinata alla verifica del superamento dei requisiti minimi curriculari e agli esiti del colloquio volto a valutare la preparazione del candidato e la sua attitudine a sviluppare gli studi nel settore prescelto.
Il colloquio di ammissione è finalizzato a:
- prendere visione del curriculum degli studi pregressi (esami sostenuti, settori scientifico disciplinari cui i corsi appartengono, numero di crediti etc.) al fine di confermare/aggiornare la valutazione dei crediti riconosciuti validi per l'accesso nella domanda di ammissione;
- chiarire la natura e la tematica della tesi di laurea triennale e di eventuali altre esperienze fatte dal candidato (stages, corsi di formazione ed altro);
- prospettare una ripartizione dei crediti da acquisire nelle varie discipline della Laurea Magistrale;
- rispondere ad eventuali interrogativi circa il corso di studio e le prospettive offerte.
Al termine del colloquio la Commissione deciderà l'ammissione, la non ammissione oppure l'ammissione condizionata ad un particolare percorso da seguire nel corso della laurea magistrale.
La Commissione esaminatrice è costituita dai componenti della Commissione Didattica, eventualmente allargata ad altri docenti del CdLM.
Lo studente può scegliere se sostenere il colloquio di ammissione a Pisa presso il Dipartimento di Scienze della Terra, Via S. Maria 53 o a Milano presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico, Piazza L. Da Vinci 32.
Il colloquio per l'ammissione si svolge in genere nella prima quindicina di settembre. La data precisa viene resa nota alla fine di agosto di ogni anno.
Consiglio di Corso di Laurea Magistrale
Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale (CdLM) attulamente è costituito da:
Presidente: Prof. Adriano Ribolini
Vice Presidente: Prof. Eusebio Stucchi
Segretario: Dott. Andrea Tognarelli
Coordinatore didattico: in fase di definizione
Membri
Docenti:
Dott. Mattia Aleardi
Prof. Carlo Baroni
Prof. Andrea Caiti
Dott. Simone Capaccioli
Dott. Paolo Costantini
Prof. Stefano Roddaro
Prof. Marco Diani
Dott. Isidoro Ferrante
Dott. Anna Gioncada
Dott. Giovanni Musumeci
Prof. Michele Marroni
Prof. Luca Pandolfi
Ing. Nicola Bienati
Dott. Adriano Ribolini
Prof. Caterina Morigi
Prof. Eusebio Stucchi
Studenti: i rappresentanti degli studenti eletti a scadenza biennale tra gli iscritti al Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa
La Commissione Didattica Paritetica dura in carica 4 anni e attualmente è costituita da:
Presidente: Prof. Alfredo Mazzotti
Docenti:
- Prof. Alfredo Mazzotti
- Dott. Andrea Tognarelli
Studenti: Tre rappresentanti degli studenti eletti a scadenza biennale tra gli iscritti al Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università di Pisa. Secondo delibera del Senato Accademico, in mancanza di non elezione della rappresentanza studentesca si possono nominare tre studenti tra quelli iscritti al Corso di Studio.
La Commissione di Laurea è formata da 5 docenti universitari, professori o ricercatori, del Dipartimento di Scienze della Terra, Fisica e di Ingegneria dell'Università di Pisa e del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e di Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale del Politecnico di Milano, di cui almeno 3 siano professori di ruolo del Dipartimento di Scienze della Terra e Fisica. Per ogni singolo candidato la Commissione può essere integrata, fino ad un massimo di ulteriori 2 membri, da altri docenti universitari od esperti italiani o stranieri di alta qualificazione scientifica o professionale.
Il Presidente della Commissione di Laurea propone il calendario delle sedute di laurea e la composizione della Commissione in ogni sessione di esame.
La Commissione di Laurea è presieduta dal Prof. Alfredo Mazzotti.
Il dr. Roberto Albani (tel. 050.2215739, albani@dst.unipi.it) coadiuva il Presidente della Commissione di Laurea nell'istruzione delle pratiche amministrative relative all'esame finale.
Le attività formative, che possono prevedere anche la stesura di elaborati finali, comprendono:
• corsi di insegnamento istituzionali;
• esercitazioni pratiche in laboratorio;
• attività di terreno;
• attività di tirocinio, stages presso enti pubblici e privati in Italia e all’estero;
• partecipazione a seminari, shourt course, convegni ecc.;
• visite guidate a cantieri e laboratori.
L’attività didattica è organizzata in due semestri, della durata minima di 11 settimane ciascuno. Il primo semestre inizia con la prima settimana del mese di ottobre, il secondo con l’ultima settimana di febbraio.
Per evitare interferenze con le lezioni in aula e gli esami di profitto le attività di campagna si svolgeranno alla fine del secondo semestre o alla fine della settimana.
Tra la fine del primo semestre e l’inizio del secondo, è programmata un’interruzione dell’attività didattica per consentire il regolare svolgimento degli esami.
Per ogni anno accademico sono previste tre sessioni di esami:
• la prima tra la fine del primo semestre e l’inizio del secondo;
• la seconda alla fine del secondo semestre;
• la terza nel mese di settembre.
Corsi ed esami si svolgono presso il Dipartimento di Scienze della Terra, il Dipartimento di Fisica ed il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Pisa. Gli studenti possono scegliere di seguire alcuni corsi anche presso il Politecnico di Milano. I relativi esami saranno automaticamente riconosciuti presso l'Università di Pisa.
Per conseguire il diploma di Laurea Magistrale lo studente dovrà aver acquisito, nel suo percorso complessivo di studio, almeno 120 CFU.
Il Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione e Applicata è un corso multidisciplinare, frutto della fusione di competenze fisiche, geologiche e tecnologiche. Si offre quindi a studenti di diversa provenienza disciplinare (fisici, geologi, ingegneri civili, ambientali, delle telecomunicazioni o elettronici, laureati in scienze ambientali), valorizzando le competenze acquisite nei Corsi di laurea di 1° livello ed integrandole opportunamente. Il Regolamento Didattico prevede per lo studente la possibilità di personalizzare, nel rispetto del quadro normativo, il suo piano di studi sulla base della sua esperienza pregressa e dei suoi interessi. Il colloquio previsto prima dell’ammissione al corso è finalizzato a chiarire le diverse prospettive e a consigliare un idoneo percorso didattico. Il piano di studi prevede che gli studenti seguano:
2 corsi di discipline fisiche, da scegliere tra i seguenti:
Complementi di Matematica e Fisica (6 CFU, Prof. Roddaro)
Strumentazione per la geofisica e geofisica di potenziale (6 CFU, Prof. Beverini)
Fisica delle rocce (6 CFU, Prof. Capaccioli)
Tra questi corsi, il primo è propedeutico, dedicato agli studenti che debbano approfondire le nozioni di base di Fisica e Matematica (tipicamente gli studenti di provenienza geologica)
2 corsi di discipline geologiche,
per gli studenti provenienti da Fisica o Ingegneria, privi delle nozioni geologiche di base:
Fondamenti di Geologia 1 (6 CFU, Prof. Morigi, mutuato da Geologia 1 – Corso di Laurea in Sc. Geologiche)
Fondamenti di Geologia 2 (6 CFU, Prof. Musumeci, mutuato da Geologia 1 – Corso di Laurea in Sc. Geologiche)
per gli altri studenti già in possesso delle nozioni geologiche di base (tipicamente, con laurea in scienze geologiche):
Geomorfologia Radar (6 CFU, Prof. Ribolini)
Tettonica e Sedimentazione (6 CFU, Prof. Pandolfi)
Inoltre sono obbligatori per qualsiasi provenienza:
Laboratorio di Geofisica, con attività di campagna (6 CFU, Prof. Tognarelli)
Laboratorio di Elaborazione Numerica dei dati geofisici (6 CFU, Prof. Stucchi)
Sismologia d'Esplorazione e log geofisici (9 CFU, Prof. Mazzotti)
Elaborazione dei segnali di interesse fisico (6 CFU, Prof. Ferrante)
Altro corso di discipline caratterizzanti geofisiche, tra i seguenti:
Fondamenti di Geofisica (6 CFU, Prof. Mazzotti)
Geofisica Applicata (6 CFU, Prof. Costantini)
Problemi Inversi in Geofisica (6 CFU, Prof. Aleardi)
Metodi Geofisici di Esplorazione (6 CFU, Prof. Bienati)
Di questi corsi, il primo è un corso di base, facile, indicato solo agli studenti privi di nozioni preliminari in geofisica.
Dovranno anche essere conseguiti altri 18 crediti.
Per gli studenti di provenienza geologica è fortemente consigliato inserire tra questi:
Complementi di Elettromagnetismo e Ottica (3 CFU, Prof. Roddaro)
Per il resto, i corsi sono scelti liberamente tra tutti i corsi attivati. La lista dei corsi attivati comprende, oltre ai corsi già elencati sopra, i seguenti:
Corsi addizionali attivati:
Geoarcheologia e tecniche geofisiche (3 CFU, Prof. Baroni)
Geologia economica (6 CFU, Prof.ssa Gioncada)
Metodi e tecnologie per il telerilevamento (6 CFU, Prof. Corsini erogato ad Ingegneria, Unipi)
Sistemi subacquei (6 CFU, Prof. Caiti erogato ad Ingegneria, Unipi)
Sistemi di telerilevamento ambientale (6 CFU, Prof. Diani erogato ad Ingegneria, Unipi)
E’ inoltre possibile inserire nel piano di studi, in luogo dei corsi sopra indicati, alcuni corsi attivati presso il Politecnico di Milano fra i quali:
Segnali per le telecomunicazioni (10 cfu, Prof. Prati), Geophysical Data Processing (10 CFU, Prof. Zanzi), Prove non distruttive (6 CFU, Prof. Lualdi), Telerilevamento (10 CFU, Prof. Gianinetto), Prospezioni Geofisiche (8 CFU, Prof. Zanzi), Geophysical and radar imaging (10 CFU, Proff. Bernasconi e Monti Guarnieri), Geophysical Assessment and Monitoring (6 CFU, Prof. Hojat).
E’ prevista infine l’acquisizione di 5 crediti nelle cosiddette “Altre Attività” che comprendono la partecipazione a seminari, workshop, convegni, attività di tirocinio, stage, attività di campagna ed altro, distribuite nei 2 anni di corso. La tesi finale, che riveste un’importanza centrale nell’economia del corso, vale 40 crediti.
Nei percorsi sono previsti insegnamenti fondamentali per restringere il divario conoscitivo fra le varie provenienze. Sono presenti corsi di Matematica e Fisica per i Geologi, corsi di base in Scienze Geologiche per Fisici ed Ingegneri e cognizioni di Geochimica per gli Ingegneri delle Telecomunicazioni. Corsi di base in analisi dei segnali (ambito disciplinare dell’Ingegneria delle Telecomunicazioni), infine, sono previsti per i laureati provenienti dalla Laurea triennale in Scienze Geologiche, Fisica e Ingegneria civile ed ambientale.
Poichè in questo corso di studio molta importanza viene data all’acquisizione di strumenti pratici di lavoro e di ricerca, gli studenti vengono spinti a seguire anche altre attività formative. Per questo sono state programmate al suo interno attività di laboratorio specifiche e campagne sul terreno rivolte alle diverse provenienze e obbligatorie per tutti. E’ chiaro che criteri di flessibilità saranno adottati per gli studenti portatori di handicap, gli studenti lavoratori e quelli impegnati in organi collegiali. Gli studenti saranno incoraggiati a seguire attività di tirocinio e stages presso aziende ed enti convenzionati per lo svolgimento di attività pratiche congruenti con gli obiettivi formativi del corso di laurea, sulla base di un programma concordato tra il tirocinante e il docente tutore da un lato e la struttura ricevente dall’altra.
Dei 120 cfu totali, 40 cfu sono acquisiti con la prova finale, ovvero la Tesi. Si ritiene infatti che l'elaborato finale costituisca una esperienza fondamentale per lo studente che ha la possibilità di mettere in pratica quanto acquisito durante il corso di studio dimostrando le proprie capacità professionali, operative e scientifiche. La Tesi, insieme al percorso curricolare, è la presentazione del giovane laureato nel mondo del lavoro e/o della ricerca. Pertanto si consiglia lo studente di organizzare un piano di studi in cui anche le iniziative formative libere siano sinergiche al lavoro di Tesi e concordate il più possibile con il relatore.
L'esame finale consiste nella discussione di una tesi elaborata e redatta autonomamente dal laureando sotto la guida di un relatore. La tesi, completa di riferimenti bibliografici e corredata di tabelle, figure, carte tematiche, sezioni e qualunque altra cosa possa essere considerata utile ai fini della chiarezza espositiva, verterà su tematiche specificamente attinenti agli obiettivi formativi del Corso di studio e rappresenterà possibilmente uno stadio avanzato e originale di ricerca.
Per la prova finale è prevista l’acquisizione di 40 CFU.
• La tesi di laurea, svolta sotto la supervisione di un docente del Corso di Laurea Magistrale con funzione di Relatore, può prevedere il supporto di un altro docente o di un ricercatore esterno con funzione di Correlatore.
• Il Controrelatore revisiona criticamente la tesi e fa pervenire il suo giudizio al Presidente della Commissione di Laurea prima della seduta di laurea.
• La dissertazione finale, prevista in formato solo elettronico, può essere redatta in italiano o in inglese. La presentazione orale ha una durata consigliata di 30' e comunque non superiore di 40'. La successiva discussione ha durata indefinita.
• Sono previsti almeno sei appelli di esami di laurea nell’arco di un anno solare.
• La tesi è discussa pubblicamente davanti ad una Commissione di Laurea che accerta il livello di preparazione professionale e culturale raggiunto dal candidato e la sua autonomia nel produrre ed elaborare originalmente dati ed osservazioni.
• Nella valutazione del candidato i membri della commissione devono tener conto, oltre che del giudizio sull'esame finale, anche del curriculum di studi del candidato.
Nell'ambito del Corso di Laurea Magistrale il voto di laurea, calcolato in base alla media degli esami sostenuti nel Corso di Laurea Magistrale ed alla velocità di conseguimento della laurea, deriva dalla somma algebrica:
media pesata in base ai CFU degli esami di profitto sostenuti nel biennio della Laurea Magistrale, tenendo presente che il 30 e lode viene valutato 30/30. Questa media, espressa in 30esimi viene trasformata in 110esimi + bonus di 1 punto per coloro che si laureano entro il secondo anno accademico + valutazione da parte della Commissione di Laurea che dispone di un voto compreso tra 0 e 9.
Quindi:
Voto di Laurea = Media pesata Voti Laurea Magistrale (in110esimi) + 1 (eventuale bonus) + Valutazione Tesi (0-9)
la lode, nella valutazione dell'esame finale deve essere approvata all'unanimità all'interno della Commissione stessa.
Per poter sostenere l’esame di laurea lo studente deve seguire le procedure burocratiche previste dalle norme amministrative di Ateneo e attenersi ad alcune regole stabilite dal Corso di Laurea.
♦Tutte le procedure burocratiche previste dall'Ateneo sono disponibili all'indirizzo:
http://www.unipi.it/index.php/iscrizioni-e-segreterie/item/1616-informazioni-sulla-domanda-di-laurea
♦ per gli adempimenti nei confronti del Corso di Laurea i referenti sono:
Presidente della Commissione di Laurea in Geofisica di Esplorazione ed Applicata –
Prof. Alfredo Mazzotti, mazzotti@dst.unipi.it, Dipartimento di Scienze della Terra, Via S.Maria 53 – PISA, tel.050-221700
Segreteria didattica del CdL in Scienze Geologiche e CdLM in Geofisica di Esplorazione ed Applicata –
dr. Roberto Albani, e-mail albani@dst.unipi.it, Dipartimento di Scienze della Terra, Via S.Maria 53 – PISA, tel. 050-2215700
Per sostenere l'esame di laurea lo studente dovrà:
- fare domanda di iscrizione almeno 30 giorni prima della data fissata per l'esame di laurea, compilando il modulo predisposto da consegnare al Presidente della Commissione di Laurea. Il modulo deve essere accompagnato dal riassunto della tesi (in italiano) ed eventualmente dall’ abstract (in inglese) redatti secondo un formato standard. L'iscrizione deve essere fatta anche per via elettronica attraverso e-mail spedito al Presidente della Commissione di Laurea ( mazzotti@dst.unipi.it). Modulo di iscrizione e facsimile del formato standard per i riassunti possono essere scaricati alla voce Menu generale/Download della pagina iniziale del sito
- consegnare al Presidente della Commissione di Laurea e al controrelatore, almeno 15 giorni prima della data fissata per l'esame di laurea, una copia cartacea della tesi e il CD del relativo file PDF da accludere sul retro della copertina della tesi. Il facsimile del frontespizio della tesi può essere scaricato alla voce download della pagina iniziale del sito. La tesi dovrà contenere il testo del riassunto e/o dell'abstract presentato al Presidente della Commissione di Laurea al momento della domanda di iscrizione.
Il controrelatore riceve l'elaborato finale 15 giorni prima della seduta di laurea e fa pervenire al Presidente della Commisione di Laurea la sua valutazione, esprimendo un giudizio di merito su correttezza del testo, congruità degli elaborati e delle figure, completezza delle citazioni bibliografiche etc. A questo scopo è stata predisposta una scheda di valutazione standard che il controrelatore deve mandare al Presidente, anche tramite posta elettronica utilizzando il formato WORD, almeno un giorno prima della seduta di laurea. La scheda di valutazione della tesi è scaricabile alla voce Download.
Lecture: Pisa è stata selezionata per ospitare il seminario del Distinguished Lecturer della Society of Exploration Geophysicists Dr. Michael Kemperer. Il seminario dal titolo "Infusing rock physics into seismic inversion" si terrà Giovedì 26 maggio alle ore 11:00 presso l'aula C del Dipartimento di Scienze della Terra. Clicca qui per scaricare l'abstract e la short biography.
Per gli iscritti alla laurea magistrale in geofisica, la partecipazione al seminario consente di acquisire crediti nelle altre attività.
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Lecture: il giorno 5 maggio dalle ore 14:00 alle 16:00 presso l'aula F del Dipartimento di Scienze della Terra si terrà la lecture dal titolo "Geophysical prospecting for geo-environmental applications" a cura del Prof. Giorgio Cassiani (Dipartimento di Geoscienze-Università degli studi di Padova). Clicca qui per scaricare l'abstract e la short biography.
Si ricorda che, per gli iscritti alla LM in Geofisica di Esplorazione ed Applicata, la partecipazione alla lecture consente di accumulare crediti nelle "Altre attività".
- Seminario: il giorno 10 novembre alle ore 16:00 presso l'aula C del Dipartimento di Scienze della Terra si terra' il seminario dal titolo "Geophysics and water: the (not so) new frontier" a cura di Andrea Viezzoli (Aarhus Geophysics). Il seminario tratta le metodologie elettromagnetiche aereotrasportate utili per la mappatura di risorse idriche. Clicca qui per scaricare la locandina. Si ricorda che, per gli iscritti alla LM in Geofisica di Esplorazione ed Applicata, il seminario consente di guadagnare crediti nelle "Altre attività".
Andrea Viezzoli earned his Ph.D. in geophysics from Monash University. Andrea manages Aarhus Geophysics Aps since 2009. Author of several publications, he is interested in all aspects of airborne EM, with special focus on hydrogeological applications and on IP effects in AEM data.
- 34° GNGTS 17/19-11-2015. Durante il prossimo Convegno Nazionale GNGTS a Trieste, nel pomeriggio di martedì 17 novembre, si terrà la Nona Edizione del Challenge Bowl Italia, ovvero la Grande Sfida a Quiz tra studenti di Geofisica Applicata.La gara si svolge in inglese, ed è aperta a studenti di laurea e dottorato di ricerca. I partecipanti si iscrivono in squadre di due persone, idealmente una più esperta in geofisica ed una in geologia, vista l’interdisciplinarietà delle domande. Per iscriversi basta mandare un e-mail all’indirizzo: eageseg@inogs.it. Anche quest'anno ci sono in palio molti premi. Tutti i partecipanti che si iscrivono entro domenica 15 novembre riceveranno un rimborso spese forfettario: 100 euro per le coppie che non si qualificano per la finale, 250 euro per ciascuno degli studenti della coppia seconda classificata e 450 euro per ciascuno studente della coppia vincitrice, che avrà inoltre la possibilità di difendere i colori italiani al prossimo congresso SEG, a Dallas (TX)! Tutti i dettagli sono disponibili sul sito web della Sezione Italiana EAGE-SEG.
Si ricorda che la partecipazione ai convegni contribuisce ad accumulare cfu nelle Altre Attività.
- Seminario: Venerdì 8 Maggio 2015 dalle ore 11:00 alle ore 13:00, presso l'aula C del Dipartimento di Scienze della Terra si svolgerà il seminario dal titolo "Introduzione alla sismica a riflessione 3D" a cura del Prof. Alfredo Mazzotti. Il seminario è volto a descrivere le principali differenze, sia in fase di acquisizione che di elaborazione dei dati, fra le tecniche di sismica a riflessione 2D e 3D ed i vantaggi che le prospezioni 3D determinano nella corretta ricostruzione di immagini sismiche del sottosuolo. Si ricorda che, per gli iscritti alla LM in Geofisica di Esplorazione ed Applicata, il seminario consente di guadagnare crediti nelle "Altre attività".
Alfredo Mazzotti is professor of Geophysics at the Department of Earth Sciences of the University of Pisa, where he teaches reflection seismology and acts as the president of the Master of Science course in Exploration and Applied Geophysics. His current research activities include full waveform inversion, seismic-petrophysics inversion and 2D and 3D seismic data processing. He received the EAGE Loran Eotvos Award in 1998 and again in 2005. Member of the European Association of Geoscientists and Engineers (EAGE), and of the Society of Exploration Geophysicists (SEG). Cofounder and first president of the Italian EAEG-SEG Section.
- Seminario: il giorno venerdì 17 Aprile 2015 presso l'aula riunioni posta al piano terra del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, in Via Caruso 16, avrà luogo il seminario dal titolo "Imaging the Earth: what a Telecommunication Engineer has to do with seismic data" tenuto dall'Ing. Nicola Bienati, ENI E&P. Il seminario inizierà alle ore 10:30 e avrà una durata di circa 2h.
Abstract: Images of the subsurface structure provided by seismic data are a vital guide in the search for hydrocarbons. Such importance justifies the long journey it takes to go from seismic data acquisition to seismic data imaging, where a lot of different technologies are involved as well as different skills. In particular those of a Telecommunication Engineer, especially if among other disciplines he/she has a strong background in digital signal processing. This talk will provide an overview of seismic data processing and imaging applied in the Oil and Gas industry as seen from the perspective of a Telecommunication Engineer.
Ing. Nicola Bienati: M.Sc. in Telecommunication Engineering at Politecnico di Milano in 1995; Ph. D. in Telecommunication Engineering at Politecnico di Milano in 2001. With Eni since 2002. Currently senior R&D project leader at Eni. Main areas of interest: seismic imaging, seismic data processing, High Performance Computing.
Si ricorda che, per gli iscritti alla LM in Geofisica di Esplorazione ed Applicata, il seminario consente di guadagnare crediti nelle "Altre attività" e che nella giornata del 17 Aprile le lezioni saranno sospese dalle 10:00 alle 13:00.
- Seminario: Il giorno 9 Gennaio 2015 presso l'aula C del DST-Unipi, alle ore 9:30 si terra' il seminario dal titolo "Rock Physics Characterization of Shales: Experiments and Imaging" a cura della Dott.ssa Tiziana Vanorio, Assistant Professor in Geofisica presso la Stanford University. Scarica la locandina.
Dr. Vanorio is Assistant Professor in the Geophysics Department at Stanford University where she leads the Stanford Rock Physics Laboratory. Since 2010 she is visiting professor at University of Provence-Marseille, France. Tiziana received her BA with honors in Geology and a PhD in Geophysics and Volcanology from University of Naples, Federico II, Italy. After graduation, she was a CNR-NATO and a Marie Curie (EU) postdoctoral fellow respectively at Stanford University and Geosciences Azur - University of Nice, France where she focused her work on bridging rock physics and seismic tomography in geothermal and volcanic areas.
Currently, the scientific interest of Tiziana’s group at Stanford University hinges on deciphering experimentally the seismic response to rock-fluid interactions and thermo-chemo-mechanical processes. Current applications of her group research include understanding the evolution of the elastic and transport properties of shales upon thermal maturation, carbonate rocks upon dissolution and de-carbonation, and volcanic rocks and concrete upon reactions involving calc-alumo-silicates.
Tiziana is being recognized for her innovation as a scientist and an educator. She is building a virtual laboratory for professional training and teaching. The virtual lab reproduces in form and function the Stanford Rock Physics Laboratory through interactive, 3-D animated renderings of instruments that students can virtually assemble and operate. Tiziana is the 2014 recipient of the SPE Innovative Teaching Award, Society of Petroleum Engineering as well as the National Science Foundation CAREER Award.
More about Dr.Tiziana Vanorio.
Sedute di Laurea
- Scheda valutazioneTesi per il controrelatore
- Tabella valutazione curriculum pregresso
- Progetto Formativo per le attività di Tirocinio
- Registro presenze per le attività di Tirocinio
- Scheda valutazione per il tutor aziendale
- Scheda valutazione per il tutor accademico
- Scheda valutazione per lo studente
- Attivazione assicurazione per attività di Tirocinio
Il "mercato geofisico"
Il mercato geofisico in Italia, come in tutto il mondo, comprende due settori assai diversi per dimensioni e strutturazione: il settore petrolifero, che fa ampio uso di tecniche geofisiche - in particolare della sismica a riflessione - e il settore della geofisica per l'ambiente e per l'ingegneria civile, nel quale possiamo includere anche la geofisica per l'archeologia, che fa anch'esso uso di un ampio spettro di tecniche di indagine ma con un impegno di risorse economiche assai minore rispetto al settore petrolifero.
Nella ricerca di fonti di energia
Il settore petrolifero e' presente in Italia innanzitutto con l'Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) e con EDISON SpA.A fianco di queste compagnie nazionali, troviamo la presenza di subsidiarie di altre importanti compagnie internazionali come la British Gas, la Total e altre ancora. Nel settore delle esplorazioni geotermiche, la parte piu' rilevante e' senz'altro quella svolta da Enel Greenpower. Le attivita' di esplorazione sismica e geofisica per conto di queste grosse compagnie petrolifere sono parzialmente condotte in proprio e, per una rilevante parte, affidate a importanti societa' di servizi come la Schlumberger, la CGG Veritas, PGS, presenti in Italia con proprie strutture ed uffici, o ad ancora altre societa' estere. Esistono anche alcune societa' interamente italiane in grado di eseguire acquisizioni sismiche per la ricerca di idrocarburi come la So.Ge.T.. Infine, alcune società private italiane si sono specializzate nelle attivita' di elaborazione di dati sismici e lavorano essenzialmente per le compagnie petrolifere impegnate in ricerche sia in Italia che all'estero.
La geofisica per l'ambiente
A parte alcune grosse societa' come la 4emme Service S.p.A. e l'Enel Hydro S.p.A. o le divisioni dedicate di grosse compagnie gia' impegnate nel settore petrolifero come la EniTecnologie o la SchlumbergerSema, il settore della geofisica per l'ambiente e l'ingegneria civile e' invece piu' distribuito in un certo numero di piccole societa' di solito dotate di personale e attrezzature dedicate per offrire la maggior parte delle tecnologie geofisiche, spesso usate congiuntamente, per risolvere un dato problema posto dalla committenza. Si contano probabilmente almeno una trentina di societa' di questo tipo distribuite sul territorio nazionale.
Il mercato geofisico comprende anche un certo numero di societa' impegnate nella produzione e soprattutto nella distribuzione e commercializzazione di strumentazione per le indagini geofisiche e per i controlli non distruttivi. Di nuovo troviamo che in Italia questa attivita' interessa circa una trentina di societa' di distribuzione sparse su tutto il territorio.
Nella ricerca scientifica
Per completare il quadro del settore geofisico in Italia, non si può non menzionare il settore della ricerca scientifica, impegnato su tutte le applicazioni della geofisica: dalla sismica profonda per lo studio della crosta terrestre, alla sismica per la ricerca di idrocarburi, al monitoraggio sismico delle aree sismogenetiche della penisola e dei vulcani, alle tecniche geofisiche per le applicazioni meno profonde (ambiente, geotecnica, controlli non distruttivi, archeologia, etc.), allo sviluppo di sensori e di nuove metodologie di elaborazione ed inversione. Queste ricerche vedono ovviamente impegnati i dipartimenti di Scienze della Terra, di Fisica, di Ingegneria (Elettronica, Telecomunicazioni, Ambientale e Civile) delle maggiori universita' italiane. Inoltre, esistono in Italia alcuni grossi centri di ricerca pubblici come l'Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale di Trieste (OGS), l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e diversi Istituti del CNR distribuiti sul territorio.
Gli sbocchi occupazionali
Le possibilità occupazionali per un laureato magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata sono ovviamente connesse alle attività del "Mercato Geofisico" sia in Italia che all'estero. E' un settore molto dinamico ed in continua evoluzione, attualmente in crescita. Anche sulla base dei risultati passati, si verifica che un buon numero di opportunità si sviluppa nei settori della geofisica per le risorse energetiche, sia a livello di compagnie petrolifere che a livello di società di servizio. Anche il settore della geofisica per l'ambiente ed il territorio, nelle sue forme di piccole società e di libera professione offre interessanti sbocchi occupazionali. In alcuni casi, la buona preparazione del laureato anche nel campo del trattamento dei dati con mezzi informatici lo rende interessante anche per ambiti lavorativi affini.
Per cio' che riguarda una carriera nel settore della ricerca scientifica questa laurea magistrale offre la possibilità di proseguire gli studi attraverso Corsi di Dottorato di Ricerca, e Corsi di Specializzazione, sia in Italia che all'estero.
Queste società attiveranno all’interno del Corso di studio cicli di seminari e brevi corsi specialistici. Questi inoltre potranno dare l'opportunità ai nostri studenti di fare stages e attività di tirocinio nei loro laboratori. L'interesse a sponsorizzare questo Corso di Laurea da parte di Enti esterni al mondo accademico deriva dalle consolidate esperienze di collaborazione scientifica con i docenti coinvolti in questa laurea magistrale.
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Eni SpA (sponsor Laurea Magistrale) |
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ENEL Green Power | Halliburton - Landmark | Seismic Micro - Technology (SMT) |
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CCGVeritas | I.D.S. Corporation |
ENI, presso il Dipartimento di Scienze della Terra, nei giorni 22 e 23 Maggio terrà uno short course dal titolo "Teoria e pratica dell’Imaging Sismico". Il corso è curato dall' Ing. Nicola Bienati (ENI R&D). Gli orari saranno 9:00-12:30 13:30-17:00, aula F.
Si ricorda che per gli studenti della magistrale in geofisica, la partecipazione al corso contribuisce ad accumulare crediti nelle "Altre Attività".
Short Biography: Nicola Bienati si è laureato in Ingegneria delle telecomunicazioni al Politecnico di Milano nel 1995; Ph. D. in Ingegneria delle telecomunicazioni al Politecnico di Milano nel 2001. In Eni dal 2002. Attualmente capo progetto R&D Eni. Principali tematiche R&D trattate: seismic imaging, seismic data processing, High Performance Computing.
Short Abstract: Questo short course illustrerà i principi alla base delle metodologie usate per trasformare i dati sismici in immagini del sottosuolo e la loro applicazione. Verranno illustrati e discussi sia gli algoritmi di imaging sia quelli per la stima della velocità sismica necessaria per l’imaging. La distinzione tra teoria e pratica sarà molto sfumata, non sono richieste approfondite basi matematiche, essendo i richiami teorici esclusivamente funzionali ad una migliore comprensione degli aspetti pratici.
ENI, nei giorni 22 e 23 maggio, terrà presso il Dipartimento di Scienze della Terra lo short course dal titolo "Teoria e pratica dell’Imaging Sismico". Il corso sarà curato dall' Ing. Nicola Bienati (ENI R&D).
The MSc in Exploration and Applied Geophysics organizes a seminar delivered by Alberto Michelini (IDS GeoRadar): "Ground-Based radar interferometry: Principles, applications and future developments"
The seminar is planned for December 3rd at 9:00. All are invited.