L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Geofisica di Esplorazione ed Applicata dei laureati in possesso di una laurea di 1° livello o di un titolo e quivalente o superiore è subordinata alla verifica del superamento dei requisiti minimi curriculari e agli esiti del colloquio volto a valutare la preparazione del candidato e la sua attitudine a sviluppare gli studi nel settore prescelto.
Il colloquio di ammissione è finalizzato a:
- prendere visione del curriculum degli studi pregressi (esami sostenuti, settori scientifico disciplinari cui i corsi appartengono, numero di crediti etc.) al fine di confermare/aggiornare la valutazione dei crediti riconosciuti validi per l'accesso nella domanda di ammissione;
- chiarire la natura e la tematica della tesi di laurea triennale e di eventuali altre esperienze fatte dal candidato (stages, corsi di formazione ed altro);
- prospettare una ripartizione dei crediti da acquisire nelle varie discipline della Laurea Magistrale;
- rispondere ad eventuali interrogativi circa il corso di studio e le prospettive offerte.
Al termine del colloquio la Commissione deciderà l'ammissione, la non ammissione oppure l'ammissione condizionata ad un particolare percorso da seguire nel corso della laurea magistrale.
La Commissione esaminatrice è costituita dai componenti della Commissione Didattica, eventualmente allargata ad altri docenti del CdLM.
Lo studente può scegliere se sostenere il colloquio di ammissione a Pisa presso il Dipartimento di Scienze della Terra, Via S. Maria 53 o a Milano presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico, Piazza L. Da Vinci 32.
Il colloquio per l'ammissione si svolge in genere nella prima quindicina di settembre. La data precisa viene resa nota alla fine di agosto di ogni anno.