Campiglia Marittima e Termine Rosso “…un museo (geologico) a cielo aperto!” 18 giugno 2021

Grazie alle disposizioni governative legate all’emergenza Covid, il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa ha potuto riattivare le giornate dedicate al Piano Lauree Scientifiche (PLS) attraverso l’escursione Campiglia Marittima e Termine Rosso “…un museo (geologico) a cielo aperto!” rivolta agli studenti del I a.a. della Laurea Triennale in Scienze Geologiche.

L’escursione si è svolta il giorno 18 giugno presso Campiglia Marittima, un territorio che offre la possibilità di “vedere”, “toccare con mano” e “discutere” oltre 200 milioni di anni di storia geologica del nostro pianeta. Queste peculiarità geologiche erano già ben chiare a Bernardino Lotti che nel 1877 parlando del Campigliese e dell’Isola d’Elba li definisce come «grandiosi musei mineralogici naturali...». Il titolo stesso dell’escursione prende spunto da questo illustre ingegnere e geologo. Inoltre, vogliamo sottolineare che “vedere”, “toccare” e “discutere” sono stati gli obiettivi di questa escursione e rappresentano la base per tutte le attività che gli studenti dovranno affrontare durante il loro corso di studi e, successivamente, nella carriera lavorativa.

L’escursione ha permesso agli studenti iscritti al primo anno del corso di laurea in Scienze Geologiche di osservare alcuni tipi di rocce nel loro contesto geologico. Nel percorso pedonale tra Campiglia Marittima e Termine Rosso è stato possibile esaminare diversi litotipi sedimentari appartenenti alla Falda Toscana, classificandoli attraverso le conoscenze acquisite durante le lezioni dei corsi del primo anno accademico. In particolare è stata data la possibilità agli studenti di seguire il percorso sulla base topografica, riconoscere le rocce nella loro variabilità e classificarle dal punto di vista sedimentario e litostratigrafico. Su alcuni affioramenti di particolare interesse sono stati approfonditi gli aspetti paleontologici e tettonici: questa attività ha permesso agli studenti di familiarizzare con il linguaggio tecnico proprio di queste materie e di collegare l’aspetto teorico delle materie geologiche studiate nel corso dell’anno con quello pratico dell’attività di campagna.

Con la visita alla miniera del Temperino è stato invece possibile osservare le rocce metamorfiche e gli skarn relativi all’interazione tra alcuni litotipi della Falda Toscana con le rocce magmatiche della Provincia Magmatica Toscana. Grazie ai numerosi studi che l’Università di Pisa ha condotto presso questa miniera e all’intervento di una guida locale, è stata offerta agli studenti la possibilità di raccogliere e classificare alcuni minerali, conoscere i processi che hanno contribuito alla loro formazione e di visitare un giacimento minerario che è stato sfruttato quasi ininterrottamente per oltre 2000 anni. Qui gli studenti hanno potuto interagire anche con il personale del Parco Archeominerario di San Silvestro che ci ha guidato nelle gallerie della miniera del Temperino approfondendo l’aspetto archeologico del sito.

Organizzare e accompagnare gli studenti in questa escursione è stato, per noi accompagnatori, particolarmente motivante data l’emergenza sanitaria che ha profondamente limitato le attività di terreno e coesione tra gli studenti del corso triennale di Scienze Geologiche. Per loro questa giornata, oltre ad essere stata una delle prime escursioni del loro percorso universitario, è stato anche uno dei primi incontri in presenza. Noi accompagnatori siamo contenti di aver contribuito non solo ad avvicinare gli studenti al territorio e alla geologia, ma anche di avergli dato una preziosa occasione per incontrarsi e conoscersi.

La risposta degli studenti a questa iniziativa è stata molto positiva: la stessa nostra motivazione a rendere proficua la giornata l’avevano loro che si sono dimostrati collaborativi, curiosi e attenti. Ci auguriamo che questa giornata abbia dato coraggio a questi aspiranti geologi che non vedono l’ora di mettersi in gioco!

Il responsabile PLS: Dott. Luca Ragaini

Gli Accompagnatori: Dott.ssa Karen Gariboldi, Dott.ssa Maria Di Rosa, Dott. Luca Tinagli

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