La nuova rubrica del DST: la foto della settimana

icona Coloured Melange.pngCon questa bella immagine della catena del Makran si apre questa nuova rubrica del DST intitolata "la foto della settimana". Leggi le indicazioni per proporre una tua foto da inserire nelle fotonotizie del DST.

 

Con questa immagine dell'Unità tettonica del Coloured Mèlange affiorante nella catena del Makran (Sud dell'Iran) inizia una nuova rubrica promossa dal DST, che intende pubblicare le più belle foto raccolte dai suoi ricercatori e dai suoi studenti.

Chi volesse proporre una foto per le prossime settimane (ricercatori e studenti) dovrà inviare (all'indirizzo lafotodellasettimana@dst.unipi.it) una foto con risoluzione di almeno 4k (3840x2160 pixel) corredata da una descrizione sintetica e da eventuali link a pubblicazioni scientifiche. Sono ben accette anche indicazioni tecniche fotografiche, macchina e obiettivo usati, tempi e diaframmi, condizioni ambientali etc.

Si accettano foto relative a tutti i temi di ricerca affrontati nel DST e le foto relative alle attività che i nostri studenti affrontano sul campo o in laboratorio. Sono benvenute anche foto che si riferiscano ad una nuova pubblicazione prodotta da ricercatori del nostro dipartimento.

Si richiede solo che le foto siano di buona fattura e inerenti ai temi sopra descritti.

QUESTA SETTIMANA:

Foto panoramica dell'Unità Tettonica del Coloured Mèlange, Makran (Iran del Sud). Foto di Luca Pandolfi.

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Il Complesso del Coloured Mélange, nel dominio del Makran Settentrionale (Iran sud-orientale), comprende elementi tettonici di dimensione da metriche-decametriche di rocce vulcaniche associate a radiolariti. Nuovi dati geochimici e biocronologici rivelano una composizione eterogenea comprendente N-MORB, basalti di plateau oceanico (OPB), basalti alcalini, rocce calcalcaline e toleitiche d’arco, oltre a metabasiti di HP-LT formatesi in un prisma d’accrezione.

Le età, comprese tra l’Hauteriviano superiore e il Campaniano inferiore, indicano più fasi magmatiche legate all’evoluzione del margine convergente della Neo-Tetide. I basalti alcalini, gli OPB e i N-MORB rappresentano frammenti di un dominio oceanico mesozoico tra la Placca Araba e il Blocco di Lut, caratterizzato dallo sviluppo di un plateau oceanico durante il Cretacico Superiore. Le rocce calcalcaline e toleitiche d’arco testimoniano invece un arco vulcanico continentale e un forearc sviluppatisi sul margine meridionale del Blocco di Lut.

I dati petrogenetici e cronologici supportano un modello in cui la collisione tra il plateau oceanico e l’arco continentale causò il salto della subduzione verso Sud e la formazione dell’attuale impilamento imbricato osservabile nel Makran Settentrionale.

 

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