I RICERCATORI ZANCHETTA E REGATTIERI NEL PROGETTO "UNDERSTANDING INTERGLACIAL DIVERSITY"

I passati interglaciali sono fasi climatiche simili o più calde dell’attuale che rappresentano periodi della storia della terra il cui studio fornisce elementi per comprendere l’evoluzione del sistema climatico senza l’interferenza dell’attività umana. Il loro studio è quindi importante per stabilire entro quali limiti possiamo considerare la variabilità climatica del presente interglaciale governata solo dai forzanti naturali e quale parte e da quando è stata influenzata dall'attività antropica. D’altra parte, ogni interglaciale mostra caratteristiche peculiari che lo differenziano dagli altri e l’origine di queste diversità non è chiara.

In questo contesto è stato finanziato all’inizio dell’anno e attivo da alcune settimane il progetto “Understanding interglacial diversity”, finanziato con 457.000 AUD dall’Australian Research Council, con l’Università di Melbourne capofila di un gruppo di ricerca internazionale di diverse nazionalità che comprende anche i ricercatori G. Zanchetta e E. Regattieri tra i Partner Investigators. Il progetto ha il suo fulcro nello studio delle concrezioni di grotta dell’Antro del Corchia (Alpi Apuane), da anni oggetto  di ricerche da parte di un equipe internazionale, con al centro le attività del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa promotore di questi studi.