Modulo C

1. Esplorando il vuoto

Dott. Andrea Columbu e Prof. Giovanni Zanchetta DST-UNIPI

  • 6  febbraio ore 10-12 Aula E Dipartimento di Scienze della Terra 60 studenti
  • 7 febbraio ore 15-17 Aula E Dipartiemnto di Scienze della Terra 60 studenti

Seminario interattivo in presenza con laboratorio: 2 h

Le grotte sono fra i pochi ambienti inesplorati della Terra. La mancanza di esplorazione non è solo fisica, ma anche scientifica; si conosce infatti ancora poco rispetto determinati processi geobiologici in atto in questi sistemi naturali bui, isolati e dalle condizioni chimico-fisiche peculiari. Non a caso, enti spaziali come NASA e ESA utilizzano le grotte come analogo per l'esplorazione spaziale. La lezione propone una panoramica sulla grotta intesa come laboratorio scientifico naturale, e degli svariati studi geobiologici, e di "esplorazione extraterrestre", applicabili in tale ambiente. Ci si soffermerà sull'utilizzo delle grotte per la ricostruzione del clima del passato (paleoclimatologia)

2. La Simmetria attorno a Noi

Prof. Enrico Mugnaioli, DST-UniPI

  • 7 febbraio ore 10-12  Aula E Dipartimento di scienze della Terra 60 persone

Seminario interattivo in presenza con laboratorio: 2 h

La simmetria è una proprietà fondamentale della Natura, che da sempre stuzzica l’immaginazione e l’inventiva umana nella creazione di manufatti e opere astratte. Una delle manifestazioni naturali più spettacolari della simmetria è costituita dai minerali, la cui forma esterna riflette l’ordinamento degli atomi di cui sono costituiti. In realtà, non è solo la forma, ma sono anche le altre proprietà fisiche, dei minerali così come di tutti gli altri materiali solidi, a dipendere fortemente dalla disposizione geometrica degli atomi, ad una scala intangibile per le mere capacità sensoriali. Per comprendere le strutture atomiche dei materiali dobbiamo tuttavia di sviluppare alcuni concetti matematici, come elemento di simmetria, gruppo del punto, periodicità, reticolo e gruppo spaziale; concetti che senza saperlo usiamo intuitivamente per descrivere anche i comuni oggetti che quotidianamente ci circondano. In quest’attività vi proponiamo quindi un breve viaggio attraverso la simmetria, sviluppata sia in 2D che in 3D. Alla fine, vi ritroverete ad osservare con occhio nuovo la tassellatura di una pavimentazione, un disegno di Escher, un palazzo… oppure la struttura atomica di un minerale.

3. CHIARE FRESCHE DOLCI ACQUE: SOSTENIBILITA’ E QUALITA’ DELLE RISORSE IDRICHE

Prof. Riccardo Petrini Prof.ssa Viviana Re, Dr.ssa Lisa Ghezzi

  • 14 febbraio ore 9-11 seminario  aula E  30 persone Dipartimento di Scienze della Terra  + (per chi vuole 2 ore di laboratorio max 8 persone lab geochimica

Lezione in presenza: 2 ore (introduzione alla geochimica della fase acquosa)

Visita al DST: Esperimenti di laboratorio, 2 ore

L’acqua rappresenta una risorsa indispensabile per la vita ed il benessere degli esseri umani e degli ecosistemi. La conoscenza delle diverse caratteristiche che le acque acquisiscono durante il loro ciclo geologico rappresenta un presupposto essenziale per il loro corretto utilizzo e per la tutela della loro qualità. Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e delle strutture igienico-sanitarie è infatti uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, ed in questo percorso si vedrà come la geochimica può supportare questo processo. In particolare, saranno descritti i principali processi che determinano le caratteristiche geochimiche di un’acqua e le metodologie di analisi, anche con esperimenti di laboratorio. I dati ottenuti saranno elaborati per valutare la qualità di un campione di acqua e per ricostruirne l’origine e gli eventuali processi di contaminazione. 

4. OSSERVAZIONE MESOSCOPICA DELLE ROCCE

Dott.ssa Chiara Frassi, Prof.ssa Francesca Meneghini

  • 13 febbraio ore 11-13  Aula A Dipartimento di Scienze della Terra, 60 persone

Seminario interattivo in presenza con laboratorio: 2 h

La classificazione delle rocce utilizzando osservazioni ad occhio nudo e con la lente delle collezioni didattiche di rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie del Dipartimento di Scienze della Terra.

5. LE ROCCE AL MICROSCOPIO

Prof.ssa Francesca Meneghini Dott.ssa Chiara Frassi

  • 14 febbraio ore 9 -11 aula M Dipartimento di Scienze della Terra 30 persone

Seminario interattivo in presenza con laboratorio: 2 h

La classificazione delle rocce utilizzando il microscopio ottico da petrografia per analizzare sezioni sottili di rocce magmatiche, metamorfiche e sedimentarie delle collezioni didattiche del Dipartimento di Scienze della Terra.

6. LA STORIA GEOLOGICA DEI MONTI PISANI

Dott.ssa Chiara Frassi, Prof.ssa Francesca Meneghini

  • 14 febbraio  ore 11-13  aula E Dipartimento di Scienze della terra 60 persone

Seminario interattivo in presenza con laboratorio: 2 h

Come si ricostruisce l’evoluzione geologica dei Monti Pisani attraverso l’osservazione macroscopica dei diversi tipi di rocce affioranti utilizzando la collezione didattica presente al Dipartimento di Scienze della Terra.

7. IL FUTURO DELLE NOSTRE SPIAGGE

Dott. Duccio Bertoni

  • 3 febbraio ore 10 -12 e 3 febbraio ore 15-17 Aula A Dipartimento di Scienze della Terra, 60 persone

Seminario interattivo in presenza con laboratorio: 2 h

L’erosione delle spiagge è uno dei problemi più seri e concreti per quanto riguarda l’ambiente costiero. Tante sono le cause che determinano l’arretramento della linea di riva, molte legate alle attività antropiche. Tante sono anche le modalità con cui è possibile mitigare, non risolvere, la problematica: molte di esse prevedono la costruzione di strutture che proteggono il litorale, ma spesso questi interventi inducono ulteriori effetti negativi. Per questo motivo, la buona gestione dei sedimenti che costituiscono le spiagge stesse dovrebbe risultare vincente per affrontare nel miglior modo possibile le sfide che ci aspettano anche considerando l’innalzamento del livello del mare. I sedimenti sono quindi fondamentali, ed anche il loro studio e la loro classificazione rivestono un ruolo notevole. Oltre alle tecniche tradizionali di setacciatura, adesso esistono anche sistemi moderni e tecnologici per analizzare in breve tempo e con grande accuratezza particelle fini come la sabbia. Il Camsizer, disponibile nei laboratori del DST, è uno strumento che permette un’eccellente analisi dei sedimenti, cruciale per interventi di protezione costiera molto frequenti quali i ripascimenti artificiali.

8. CIELO A PECORELLE… FRANE A CATINELLE: IL RUOLO DEL GEOLOGO NEL DISSESTO IDROGEOLOGICO

Prof. Roberto Giannecchini – Università di Pisa

  • 13 febbraio ore 10-12 e  13 febbario ore 15-17 Aula C Dipartimento di Scienze della Terra, 60 persone

Seminario interattivo in presenza: 2 h

Ogni volta che sul territorio si abbattono piogge un po’ più intense del solito, puntualmente si ripresentano molti problemi che hanno a che fare con la stabilità del territorio stesso, problemi racchiusi nei termini comunemente usati (e abusati) di dissesto idrogeologico. Se le buone pratiche di governo del territorio in passato si basavano solo sul buon senso e sull’esperienza, oggi le conoscenze e gli strumenti a disposizione potrebbero garantire una più efficace difesa del suolo e una maggiore sicurezza della popolazione. Nonostante questo, i problemi continuano a manifestarsi, poiché continua a non essere perseguito un concetto tanto semplice quanto strategico che è quello della prevenzione, parola fin troppo abusata ad ogni disastro per essere dimenticata appena dopo. Una figura indispensabile nel saper leggere il libro del territorio e indicare soluzioni e prospettive è il geologo, l’unico in grado di interpretare e prevederne l’evoluzione, di analizzarne equilibri e disequilibri, di coglierne le criticità. Un naturalista fornito di strumenti tecnologici a disposizione della società civile per la sicurezza di territorio, infrastrutture e popolazione.

9. PALEOLAB: STUDIARE I FOSSILI E LA STORIA DELLA VITA ALL’UNIVERSITÀ DI PISA

Prof. Giovanni Bianucci, Dott. Alberto Collareta, dott. Marco Merella e dott. Francesco Nobile – Università di Pisa

  • 3 febbraio ore  10-12 e 3 febbraio ore 15-+ lab paleontologia Aule E Dipartimento di Scienze della terra 50 persone

Seminario interattivo in presenza: 2 h

L'attività si propone di illustrare le ricerche del Dipartimento di Scienze della Terra nell'ambito della Paleontologia attraverso l'osservazione dei materiali (ossa, denti, conchiglie, tracce...) e dei metodi (dalla preparazione meccanica alla fotogrammetria ed alla scansione tridimensionale) che caratterizzano lo studio scientifico dei fossili.

10. IL TEMPO ED IL CLIMA VISTI AL MICROSCOPIO: COME LE RICERCATRICI ED I RICERCATORI STUDIANO IL CLIMA PASSATO

Prof. Caterina Morigi, Dott.ssa Karen Gariboldi

  • 9 febbraio ore 10-12,  50 persone aula E, Dipartimento di Scienze della Terra
  • 14 febbraio ore 15-17  50 persone aula  E, Dipartimento di Scienze della Terra

Seminario interattivo 2 h (possibilmente 4h)

L'attività si dividerà in una prima parte teorica e di discussione e in una seconda parte pratica. Nella prima parte parleremo dei proxy utilizzati in ambienti marini per studiare il clima passato e di come si costruisce una serie temporale. Nella parte di discussione, proveremo ad analizzare alcuni titoli di giornale (specialmente titoli che possono essere identificati come scritti da negazionisti del cambiamento climatico) per sviscerarne gli errori scientifici in essi (anche grazie alle informazioni avute nella prima parte di teoria). La seconda parte, quella pratica, sarà dedicata all'analisi di una carota di sedimento marino, all'utilizzo del microscopio e quindi ad un primo approccio allo studio dei microfossili marini.