Continua lo sciame sismico del Chianti Fiorentino

La sismicità rilevata nel fiorentino da qualche giorno a questa parte è chiamata dai sismologi “sciame sismico”.
Ad oggi sono state registrati più di 200 eventi sismici

La sismicità rilevata nel fiorentino da qualche giorno a questa parte è chiamata dai sismologi “sciame sismico”. A differenza delle tipiche sequenze sismiche dove un evento principale di magnitudo più grande è seguito da repliche via via più piccole, negli sciami sismici questo “pattern” non è osservabile. Gli sciami sismici mancano infatti di una cosiddetta “scossa principale” e possono durare per diverse settimane per poi pian piano dissolversi. In alcuni sporadici casi (meno del 10%), invece, uno sciame sismico può essere seguito (o innescare) da un evento di magnitudo rilevante come, ad esempio, il caso del terremoto di Magnitudo 6.1 dell’Aquila del 2009.

Ad oggi sono state registrati più di 200 eventi sismici, ma è importante sottolineare che questi fenomeni non sono nuovi nella zona del Chianti Fiorentino, e in passato sismicità con caratteristiche simili è stata registrata in quest’area. Ad esempio basti pensare allo sciame avvenuto tra il 2014 e il 2015, in cui la magnitudo dell’evento più grande fu di 4.1.

Le conoscenze scientifiche che abbiamo al momento non consentono una previsione deterministica degli eventi sismici, ovvero non siamo in grado di prevedere dove, quando e con che magnitudo un terremoto avverrà. Non è inoltre possibile dire fino a quando lo sciame continuerà o se sarà seguito da scosse di magnitudo maggiore. Pertanto, il mondo migliore di proteggersi da questi eventi è, oltre a costruire gli edifici secondo le norme antisismiche (quindi fare prevenzione), quello di assumere dei comportamenti responsabili e di buon senso.

La serie di comportamenti da seguire in caso di terremoto varia da caso a caso, in funzione del luogo o della situazione in cui ci si trova. Quello che consigliamo è di di consultare il materiale informativo della campagna promossa dalla Protezione Civile “Io Non Rischio”. Sul sito ufficiale, www.iononrischio.it, è infatti possibile trovare le informazioni più importanti su cosa fare prima, durante e dopo un terremoto. 

Sismologo del DST intervistato dal Corriere della Sera 

https://www.corriere.it/cronache/22_maggio_13/terremoto-firenze-sismologo-uno-sciame-nel-2014-2015-possibili-anche-eventi-piu-forti-e8500656-d28b-11ec-84d9-f2c41e80fbb7.shtml

Terremoto_firenze.png

Figura: Sismogramma del terremoto di magnitudo Mw 3.7 avvenuto il 12-05-2022 alle 21:12:03 (UTC) (23:12:03 ora italiana) registrato dalla stazione sismica del Dipartimento di Scienze della Terra(DST) dell’Università di Pisa.