Il progetto "Sperimentazione di impianti GHP geotermici a ciclo aperto e chiuso in centri urbani storici” (Acronimo GEO-HEAT) presentato dal Dipartimento di Scienze della Terra è stato finanziato nell’ambito del Bando Unico POR CREO Ricerca & Sviluppo – Anno 2012. Si tratta di un progetto pilota per lo sviluppo della climatizzazione con pompe di calore geotermiche a circuito aperto e circuito chiuso in contesti urbani caratterizzati da edifici storici. In questo progetto il Dipartimento di Scienze della Terra ha come partner MESA srl, Samminiatese Pozzi srl e Terra Energy srl. I siti di sperimentazione sono rappresentati da una parte del  Dipartimento di Scienze della Terra e dall'Orto Botanico. Responsabile scientifico per il Dipartimento è Alessandro Sbrana

Per maggiori informazione: http://www.sviluppo.toscana.it/bandounico2012

La Prof.ssa Caterina Morigi ha partecipato, come esperta micropaleontologa e biostratigrafa, alla crociera oceanografica PREPARED (progetto europeo EUROFLEET2). La crociera è partita il 5 Giugno 2014, da Tromsø, Norvegia e dopo 36 ore di navigazione, la nave oceanografica G.O. Sars era al largo delle Svalbard per iniziare le operazioni di campionamento. Hanno partecipato 27 scienziati che rappresentavano 9 paesi europei.

I giorni 25 e 26 giugno si terrà presso il Dipartimento di Scienze della Terra un workshop sul progetto GEODH per promuovere il teleriscaldamento geotermico. 

Il progetto GEODH è un progetto europeo della durata di 32 mesi, iniziato ad aprile 2012 e che terminerà a novembre 2014. Lo scopo principale del progetto, cofinanziato dal programma Intelligent Energy Europe, è la promozione dei teleriscaldamenti geotermici mediante rimozione delle barriere non tecniche che ne ostacolano lo sviluppo in 14 paesi, con differenti livelli di maturità di mercato acquisita.

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Il 26 giugno si aprirà il convegno di geologia strutturale dal titolo: I rapporti tra l’Appennino settentrionale e le Alpi occidentali: stato dell’arte a 50 anni dalla “Ruga del Bracco”  che è stato organizzato in memoria del Prof. Piero Elter, docente dell’ateneo Pisano dal 1956 al 2000. 

I ricercatori Adriano Ribolini e Monica Bini del Dipartimento di Scienze della Terra prendono parte al progetto di ricerca per fare luce sul "mistero" riguardante le sepolture dei marchesi di Saluzzo, uno dei grandi casati italiani che governò in Piemonte fra medioevo ed età moderna. Il progetto di ricerca è appena partito ed è finanziato dalla Cassa di Risparmio di Saluzzo.

Per ulteriori informazioni http://www.unipi.it/index.php/tutte-le-news/item/4264-il-mistero-delle-tombe-dei-marchesi-di-saluzzo

La Dott.ssa Agnese Fazio, attualmente dottoranda del corso di dottorato in Scienze della Terra, ha vinto un premio di 5000 $ da utilizzare per la sua ricerca sul cratere d'impatto meteoritico Kamil (Egitto). Il premio le è stato conferito grazie al progetto di ricerca presentato alla Barringer Family Fund for Meteorite Impact Research. La famiglia Barringer, che è la proprietaria del Meteor Crater in Arizona, ha creato una fondazione scientifica per finanziare studi sugli impatti da meteoriti condotti da giovani studenti/ricercatori.

Per maggiori informazioni: http://www.lpi.usra.edu/science/kring/Awards/Barringer_Fund/.

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