IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA AI VERTICI DELLA RICERCA ITALIANA

L'Agenzia Nazionale di Valutazione dell'Università e della Ricerca (ANVUR) ha concluso il 16 luglio 2013 il progetto di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2004-2010. Questo importante progetto è stato rivolto alla valutazione dei risultati della ricerca scientifica effettuata nel periodo 2004-2010 dalle Università Statali e non Statali, dagli Enti di Ricerca pubblici vigilati dal MIUR e da altri soggetti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca.

METODO
La VQR ha confrontato la qualità della ricerca di 133 strutture, tra cui 95 Università, all’interno delle 14 aree scientifiche definite dal Consiglio Universitario Nazionale.
Per realizzare la VQR, che è iniziata a novembre 2011 ed è durata 20 mesi, l’ANVUR ha arruolato 450 esperti riuniti in 14 Gruppi di Esperti della Valutazione (GEV) individuati con un rigoroso processo di selezione. In totale il processo di valutazione ha riguardato 184.878 prodotti di ricerca, che sono stati valutati in base a criteri di rilevanza, originalità e grado d’internazionalizzazione. Per la valutazione dei prodotti è stata utilizzata la valutazione bibliometrica, che tiene conto del numero di citazioni degli articoli e dell’impact factor delle riviste, o la valutazione mediante peer review, ci si è avvalsi di quasi 15.000 revisori che hanno analizzato ex-post la qualità dei singoli prodotti.

RISULTATI
Sulla base del rapporto finale dell’ANVUR, l'Area di Scienze della Terra dell’Università di Pisa è risultata seconda tra  le analoghe strutture delle grandi università nel ranking basato sugli indicatori di qualità della ricerca scientifica. Il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa si pone in evidenza anche per altri parametri, in primo luogo la qualità del reclutamento. I risultati della VQR 2004-2010 confermano e rafforzano quindi l’eccellenza  della ricerca scientifica svolta a Pisa nel campo delle Scienze della Terra.